PALAÇÛL: LA SCUELE, LIS ELEZIONS

Domenie passade a Palassôl le aministrazion Bordin e à presentât in pompe magne la conclusion dai lavôrs di ristruturazion des scuelis di Vie Rome. Ca sot la croniche de iniziative a firme di S. Bini sul Gazzettino (notâ ben la sfilade eletorâl cun tant di contor di conseîr regjonâl dal pdl e senatôr leghist e la solite liste di promessis straordenaris dal sindic). Da il Gazzettino del 28.03.2011 PALAZZOLO- Ieri è stata inaugurata l’opera di ristrutturazione del complesso scolastico di via Roma a Palazzolo. È stato un intervento di ottima fattura, come hanno affermato l’assessore ai lavori pubblici, Alessandro Tollon e l’architetto progettista, Daniele Mazzega, realizzato in tempi brevi ( un anno dalla progettazione alla consegna dei lavori ), costato 635.000 euro e che consegna alla comunità una struttura scolastica molto migliorata per quanto riguarda la salubrità degli ambienti e la qualità architettonica e paesaggistica. Il sindaco Mauro Bordin, ha ricordato che il piano triennale appena approvato prevede altri interventi nel campo dell’edilizia scolastica che riguarderanno ampliamenti e mensa e gli spalti per il pubblico nella palestra, ma anche della zona contigua come l’area festeggiamenti, in collegamento con le strutture sportive. Per l’attuale area esterna della scuola, il senatore Pittoni ha annunciato un nuovo finanziamento statale di 70.000 euro e poi, intervenendo a livello nazionale e regionale ha dichiarato che in settimana incontrerà il ministro Gelmini per chiedere il blocco delle graduatorie regionali per salvare il posto di 2000 precari dell’insegnamento in attesa che entro fine anno venga approvata la riforma del reclutamento del personale didattico. Il consigliere regionale Paride Cargnelutti ha concluso sintetizzando lo spirito di una giornata che deve indurre a una maggiore attenzione e ottimismo. Ca sot, invezit, un comunicât stampe, sul stes argoment, de candidade a sindic pal centri çampe Manuela Romano: Palazzolo dello Stella, 27.03.2011 Oggi a Palazzolo si è tenuta l’inaugurazione dell’edificio ristrutturato dell’Istituto comprensivo, peccato che i diretti fruitori della scuola, alunni e famiglie, erano evidentemente assenti e i consiglieri di minoranza non fossero neppure stati invitati. A dimostrazione che il Sindaco ha un modo tutto suo di considerare il valore della coesione sociale. L’amministrazione si è limitata ad interventi di edilizia scolastica, ma è mancato del tutto un progetto sulla scuola di medio e lungo termine condiviso con le famiglie. Per esempio non si è risolto il problema dell’inadeguatezza degli spazi dovuta all’accorpamento in un unico plesso delle scuole primarie e secondarie. Pur avendo a disposizione fondi consistenti, non si è realizzata la mensa scolastica, come pure non si è colta l’opportunità di adeguare l’edificio alla richiesta formativa degli adulti con aule informatizzate e spazi più adeguati. Non sono stati neppure installati pannelli fotovoltaici sul tetto della scuola, visto che proprio il tetto è stato oggetto di ristrutturazione, mentre questa amministrazione autorizza i privati a realizzare parchi fotovoltaici sul territorio comunale in deroga alla variante urbanistica n. 49, che prevedeva insediamenti fotovoltaici in zone delimitate e in assenza di vincoli ambientali e paesaggistici.In sintesi dopo dieci anni di amministrazione Bordin, manca ancora un progetto per la scuola, intesa come fulcro di una proposta culturale ampia che coinvolga tutte le fasce della popolazione. E per questo forse l’assessore alla cultura all’inaugurazione non c’era. Manuela Romano, candidata Sindaco