sabato 17 aprile 2010

L'ASSESSÔR A LIS POLITICHIS SOCIÂLS A NOL VOTE CUINTRI LIS DISCRIMINAZIONS. E AL TÂS.

Il grup consiliâr dal Partît Democratic al à scrit une letare al assessôr a lis politichis sociâls dal Comun di Palaçûl D’Altilia par domandâ lis motivaziôns che a lu an puartât a no votâ a favôr di une mozion cuintri lis discriminazions par omofobie e transfobie presentade dal Pd in consei comunâl e aprovade a largje maiorance (par altri no intirvignînt intal dibatiment par spiegâ lis motivazions de so astension).

Coretece e trasparence, ancje par rivuart ae so cariche di assessôr a lis politichis sociâls (al varès di jessi il prin a tutelâ e difindi lis personis plui debulis o discriminadis) e imponin di sclarî la so posizion.
Lei la letare intai coments.

1 commento:

PD Palazzolo dello Stella ha detto...

All’assessore all’Assistenza Franco D’altilia
-sede-
e, per conoscenza
Al Sindaco Mauro Bordin
-sede -

Con la presente, a nome del gruppo del Partito Democratico ed in relazione alla mozione per la prevenzione e la lotta all'omofobia e alla transfobia approvata dal consiglio comunale di Palazzolo nell’ultima seduta consiliare, desideriamo parteciparLe la nostra sorpresa ed il nostro dispiacere per il fatto che, ancorchè Lei non sia intervenuto nella discussione e quindi non abbia motivato il suo voto, non ha ritenuto di votare favorevolmente un documento che, dopo aver condannato nelle premesse ogni discriminazione ed in particolare qualle legate all’omofobia impegnava il sindaco e l’amministrazione ad
“adottare iniziative utili a far si che la giornata mondiale contro l’omofobia abbia anche nel nostro comune un’adeguata risonanza con il coinvolgimento delle istituzioni locali;
a promuovere, anche in coordinamento con le associazioni e gli organismi operanti nel settore, iniziative destinate a sensibilizzare l'opinione pubblica verso la cultura delle differenze, la prevenzione e la condanna degli atteggiamenti e dei comportamenti di natura omofobica e transfobica;
a promuovere, in collaborazione con gli organismi istituzionali di competenza, interventi nella scuola, perché istituzione deputata all'educazione dei futuri cittadini a una cultura delle diversità e quindi luogo principale per lo sviluppo di iniziative dedicate alla lotta contro le discriminazioni”.
Le chiediamo, vista la serietà della problematica, visti i numerosissimi casi di intolleranza e discriminazione (ed anche di violenza) per motivi di genere e di orientamento sessuale occorsi negli ultimi mesi, e considerato il ruolo di esempio che debbono avere le Istituzioni e gli amministratori rispetto alla tutela delle minoranze, al rispetto dei diritti di tutti i cittadini e le cittadine ed alla promozione di una cultura di accettazione delle diversità, di spiegare quali possano essere i motivi che le hanno impedito di votare a favore della mozione.
Abbiamo certamente rilevato che assieme a Lei si è astenuto un altro assessore ed un collega consigliere della maggioranza e Le assicuriamo che il dispiacere ed il disappunto valgono anche nei loro riguardi; detto questo però crediamo che soprattutto Lei, in virtù del ruolo che ricopre all’interno della giunta ovvero di Assessore all’Assistenza ed alle Solidarietà Sociali non possa esimersi dal fornire una spiegazione rispetto alla non approvazione di un documento che condanna una odiosa forma di discriminazione e, attraverso opportune politiche di prevenzione, propone di tutelare soggetti che possono trovarsi in condizioni di discriminazione, di debolezza e di difficoltà e che Lei, per primo, dovrebbe senza indugi sentirsi impegnato a tutelare.
Crediamo che su tali temi non possano esserci fraintendimenti né silenzi e reticenze quindi Le chiediamo cortesemente di rispondere, per iscritto, alla presente indicando quali sono i motivi che hanno impedito all’ Assessore all’Assistenza ed alle Solidarietà Sociali del nostro Comune di approvare una mozione di condanna per l’omofobia.
In attesa di riscontro cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.